FOBIA

Cerca termini nel glossario (le espressioni regolari sono consentite)
Inizia con Contiente Termine esattoAssomiglia

Glossario

Tutto A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
Termine Definizione
FOBIA

Si dice di una paura irrazionale e insuperabile per oggetti o situazioni che solitamente non incutono un tale timore: spazi aperti o chiusi, piccoli uccelli, paura dello sporco, paura di arrossire, ecc. rispetto alla normale paura (che nasce da un’esperienza reale o da un apprendimento), la fobia è irrazionale e riconosciuta come tale dal fobico stesso. Dal punto di vista della dinamica psichica, la forza della fobia sta nella sua continua circolare riattivazione: l’individuo costruisce delle difese allontanando la fobia con un atteggiamento di rifiuto, ma tale rifiuto (agito con comportamenti di cautela, negazione, evitamento, scongiuro, ecc.) possiede quei tratti di presenza e di rigidità che non fanno che riconfermare l’esistenza dello stimolo fobico e della fobia. Una delle conseguenze del comportamento fobico è l’immobilismo del soggetto che inficia la qualità della sua vita orientandola al controllo della fobia: spesso infatti rinuncia a fare e a vivere per evitare la condizione che può farlo stare male. Per le teorie comportamentiste la fobia è invece il risultato di un cattivo apprendimento che genera una risposta inadeguata e sproporzionata allo stimolo o alla situazione reale che l’ha determinata.